Categorized | Attualità, Cultura & Libri

Le morbide forme di Fernando Botero

bo265ess_2012_pic_nic

di Massimo Bonato per omissis.com

Fernando Botero festeggia i suoi 83 anni con l’inaugurazione delle mostre Encuentros México-Colombia e Circo al Museo Nacional de Colombia y Antioquia, a Medellín, dove nacque il 19 aprile del 1932.

Pittore, scultore e disegnatore è senza dubbio l’artista latinoamericano contemporaneo più quotato al mondo, un’icona universale dell’arte.

Il suo stile figurativo, riconosciuto da alcuni come “boterismo”, conferisce alla sua opera una identità inconfondibile e memorabile. Una identità cresciuta tra le avanguardie europee e il classicismo. Botero ha infatti vissuto una vita itinerante trascorsa tra Madrid, Parigi, New York, Firenze, passando attraverso l’indifferenza, l’ostilità, sino a un successo che si può dire universale.

Pittore e scultore controverso, famoso per i volumi con cui enfatizza soggetti umani e animali, contravvenendo a ogni cliché estetico, o almeno “dilatandolo”. In un mondo ipnotizzato da una bellezza femminile diafana ed eterea, Botero modella le forme attraverso una sensualità corporea che pare arrivare dal Seicento. Un piacere ideale, non volutamente critico nei confronti della società; uno stile naïve, dai cromatismi lussureggianti, e del tutto coerente lungo tutto l’arco della sua produzione artistica. Donne, uomini, nudi, scene domestiche e di vita quotidiana, animali e nature morte, personaggi e acrobati del circo, preti e toreri sono strappati da un universo pulsante e vivo, parallelo a quello reale.

M.B.

DUBITARE PER ESSERE LIBERI

LEGGERE...NUTRIMENTO DELL'ANIMA

Categorie del sito

Archivio articoli

Creative Common License