La rivoluzione in Italia è un desiderio, un sogno: talvolta bisbigliato, sussurrato tra amici, in segreto, oppure enfatizzato con le dita sulla tastiera di un computer anonimo, nel lago impetuoso dei social. Il desiderio della rivoluzione è un peccato capitale, che ti marchia con la lettera scarlatta del giacobinismo, del pericolo pubblico, del sovversivo, del potenziale terrorista. Non è […]